Casa Onna
Quella notte, la notte del 6 aprile del 2009, la tremenda forza della natura trascinò con se fanciulli, adolescenti, vite piene di vigore, anziani e con essi case, speranze e progetti per il futuro: un dramma che lasciò la popolazione di Onna attonita, ferita nella propria autonomia, abbandonata nelle mani dei soccorritori. Difficile reagire, difficile far fronte e contrastare un nemico ormai svanito che tuttavia aveva lasciato dietro di s&ecute; orrore e disperazione
In questo contesto, stimolati da suggerimenti di altre realtà che si erano già trovate nella nostra stessa situazione, alcune persone si riunirono e decisero di formare una Associazione ONLUS che facesse conoscere le necessità dei cittadini di Onna e seguisse le fasi relative all'emergenza e quelle della ricostruzione.
Nacque così il 18 Aprile Onna-ONLUS che aveva come compiti principali l'aiuto alla popolazione, la vigilanza e lo stimolo delle fasi di ricostruzione del borgo e l'aiuto ad altre popolazioni che si fossero trovate nelle nostre stesse condizioni.
Da allora, con l'aiuto della Protezione Civile, delle Istituzioni, della Croce Rossa, di tantissimi enti ed associazioni e soprattutto dell'Ambasciata di Germania in Italia prima nella persona dell'Ambasciatore Michael Steiner e poi dall'Ambasciatore Michael Ghertz coadiuvati da Friedrich Däuble, sono stati fatti notevoli passi avanti che hanno portato a non disperdere la popolazione, ad avere luoghi di aggregazione e di progettazione del futuro ed a recuperare una pseudo normalità e la speranza di un possibile futuro. C'è ancora molto da fare ma siamo sulla buona strada.
Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito a rendere la nostra vita più accettabile e questo sito darà il modo di vedere tutto ciò che si è fatto e si sta facendo per ritrovare la normalità della nostra vita.